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Quali sono le differenze tra la miscela arabica e quella robusta?

L’arabica e la robusta sono due delle principali specie che solitamente compongono le miscele di caffè. In cosa differiscono e quale conviene acquistare?

• Miscele di caffè
• 03/05/2022

Gli esperti e gli appassionati di caffè sono già a conoscenza delle differenze tra le due principali miscele di caffè, l’arabica e la robusta, e sanno anche riconoscerle dal gusto e dalla corposità. Per chi è alle prime arme e non se ne intende non c’è da preoccuparsi: scopriamo insieme da dove provengono, come vengono prodotte, le caratteristiche e i costi. Quale sarà la più adatta al vostro palato?

Arabica vs robusta

L’arabica e la robusta sono due tipologie di chicchi di caffè utilizzate per produrre la maggior parte delle miscele in commercio. Le differenze tra le due specie sono varie, partendo dal luogo in cui vengono coltivate:

- l’arabica rappresenta circa il 70% di caffè prodotto al mondo. Viene coltivata maggiormente in America del Sud, America centrale e Africa, in particolare nella parte orientale (Kenya, Etiopia, ecc.). Cresce meglio ad alte quote, tra i 600 e i 2000 metri, ha bisogno di molta pioggia e predilige i terreni ricchi di minerali, specie se di origine vulcanica;

- la robusta necessita di condizioni meno ideali e cresce anche a quote più basse. Viene chiamata così perché molto resistente agli insetti e alle malattie. Ciò è dovuta alla maggiore concentrazione di caffeina, che funge da insetticida naturale. L’Africa occidentale (Camerun, Costa d’avorio, ecc.) e l’Estremo Oriente (Vietnam e Indonesia in particolare) sono i luoghi in cui viene coltivata.

I chicchi dell’arabica presentano una forma allungata e ovale, mentre quelli della robusta sono più arrotondati. In quest’ultimo caso la linea al centro del chicco è più netta.

Gusto e corposità

L’arabica presenta un gusto più dolce e un’acidità più elevata rispetto alla robusta che, invece, ha un sapore più amaro. Per quanto riguarda la corposità l’arabica contiene più zuccheri, più oli e meno caffeina. Dunque, ne deriva che la sua corposità sia meno forte; la robusta, invece, è più corposa, meno delicata e contiene più caffeina.

Solitamente si sostiene che l’arabica sia la miscela migliore: la sua qualità è sicuramente indiscussa, ma la robusta non ha nulla da invidiarle, specialmente se puntiamo a miscele accuratamente selezionate. Inoltre, la scelta tra le due dipende esclusivamente dai gusti e dalle esigenze personali. Ad esempio, se il caffè è una bevanda che ci tiene svegli perché non tolleriamo bene la caffeina, allora conviene prediligere le miscele arabiche.

Costo

In commercio si trovano miscele di tutte le qualità e, di conseguenza, a prezzi più o meno economici. Solitamente i caffè 100% arabica e 100% robusta hanno un costo più elevato, ma non è detto che non sia possibile trovarli anche a prezzi più contenuti.

Inoltre, bisogna considerare che spesso, per ottenere una miscela bilanciata, le due tipologie vengono mescolate per ottenere un espresso equilibrato e adatto ad ogni palato.

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